Quando la bella giovinetta viene
Col lieve ondulamento d'una fata;
E le sue forme si conoscon bene
Di sotto alla vestaglia un po' scollata;
Con le pupille sue grandi e serene
Tutto mi avvolge in una sola occhiata
Tal ch'io mi sento un fuoco nelle vene,
Una delizia nuova, mai provata.
Sento l'odor della sua carne viva
Che mi stordisce e invano cerco un freno
Al gran desio che cresce e si ravviva.
Vorrei fra quei merletti e quelle trine
Posar la testa e stringerla al suo seno
Nell'impeto di un bacio senza fine !